Premessa
In un paese in cui 6 persone su 10 sono “non lettori” e il rimanente 4 dichiara di aver letto “almeno” un libro nell’anno trascorso, dove i veri lettori sono solo il dieci per cento; in un paese, come dice l’OCSE, dove “le competenze di lettura degli adulti italiani sono tra le ultime al mondo”, (sempre secondo i dati OCSE il 47% degli Italiani è vittima di analfabetismo funzionale o di ritorno, e, come sottolineava Tullio De Mauro, 2 italiani su 3 non sono in grado di comprendere una frase con una subordinata di secondo grado), dove ancora in molte case non compaiono libri, dove in fondo non ci si preoccupa di un degrado comunicativo e un utilizzo della parola sempre più semplificato e poco consapevole, non solo crediamo sia obbligo riflettere sul perché ma altrettanto doveroso intervenire.
Se poi, alla pari, pensiamo alla difficoltà dello scrivere, del “tradurre” e comunicare in maniera adeguata il proprio pensiero e dove il tutto si innesta in un tempo che fa della velocità di risposta il proprio essere vivo e sociale, il quadro, soprattutto per le nuove generazioni, si fa preoccupante.
Per loro, l’abitudine è quella di una comunicazione veloce, per immagini, veicolata tra emoticon e SMS, e accompagnata da una scrittura semplificata e approssimativa, dove la capacità di ascolto e di relazione appare sempre più ridotta dentro lo spazio piatto del digitale. Leggono poco, scrivono male (sia per la grafica che per i contenuti), hanno difficoltà a relazionarsi, o a esprimere le proprie emozioni, ma soprattutto, non riescono a condividere il disagio, le difficoltà, le sofferenze: spesso un impedimento a chiedere aiuto, quell’aiuto che può consentire di affrontare la quotidianità, la vita, le sofferenze dell’età e, spesso, disagi importanti.
Finalità
La lettura e la scrittura sono sempre state e sono attività fondamentali nella vita di un individuo, ma non sempre sono percepite nella loro importanza e a tal fine amate e coltivate. Questo progetto si propone, in forma diretta, di creare momenti adeguati a emozionare le ragazze e i ragazzi, accompagnandoli alla scoperta che la lettura e la scrittura sono modalità di relazione, legami tra persona e persona, confessione, empatia, comprensione.
Scopo
Formare lettori curiosi, appassionati e consapevoli del fatto che la lettura e la scrittura creano indipendenza: di pensiero, di scelte, di azioni.
Obiettivo
Fornire gli strumenti per una lettura che lasci traccia, curiosità e desiderio, e una scrittura che permetta di scoprire ed esprimere le proprie emozioni, imparando a raccontarle a noi stessi e agli altri: essere testimoni capaci di ascoltare ed esprimersi al fine di condividere le proprie ed altrui esperienze.
Destinatari
Studenti di 9 anni (IV elementare), 11 anni (I media), 14 anni (I superiore)
Modalità
Incontri a gruppi, aperti alla collaborazione del personale docente, con interazione tra parola, lettura, dialogo e prove di scrittura.
Tempi
10 incontri per ogni gruppo di età della durata di
-1h per i 9 anni
– 1+1/2 h per gli 11 anni
– 2 h per i 14 anni
Si prevede di svolgere queste attività sia in orario scolastico, in collaborazione con gli insegnanti, che extra scolastico